Preparativi

Ieri ho stampato il biglietto per il ritorno...ed ora ho anche appena finito la valigia. E' pienerrima, un po' sarà anche perchè non so fare i bagagli ma è anche perchè sto cercando di portare molta roba verso casa, dato che quado tornerò qua sarà solo per 20 giorni poi la mia avventura a Barcelona sarà finita :(
Però devo dire la verità, un po' sono anche contento perchè non si può continuare così "a caso" (ovvero la spanish-way) per sempre. Specie in campo universitario. Un po' mi manca anche la mia vita normale della piccola Forlì. Intanto fra meno di una settimana sarò lì, per una vacanza natalizia alla rovescio... :)

Razzmatazz d'inverno

Ieri sera finalmente sono andato al Razzmatazz (c'ero già stato con la Fede ma per il concerto degli Editors e non faceva da discoteca quella sera), con Benjamin (in forma smagliante e tornato il party animal che conoscevamo), Konstantinos e un suo amico venuto a trovarlo dalla grecia, Anastassios. Mi dispiace per l'assenza di Emanuel che non poteva causa impegni universitari.
Prima del Razz siamo stati un po' alla mega-taverna (si chiama proprio così!) dell'Ovella Negra, vicina alla super discoteca.
Il Razzmatazz è figo, e anche se costa 15 euro (quelli che da noi paghi per andare all'Empire o robe simili -.-') li vale tutti: non so quante sale (dicono 5 ma con i bar e le varie salette mi sa che sono di più, diciamo 5 piste) e bar. Musica per tutti i gusti, poi nella sala principale verso le 4.30-5.00 sono andati un po' più sulla commerciale e dopo anni sono tornato a sentire Smell like teen spirit in una discoteca, seguita poi da Heavy Cross, Papillon, Personal Jesus e altre ancora...
In definitiva bella serata, anche se non si può fare sempre, sia per il costo che per il mio fisico che non mi permette di tornare sempre a casa alle 6.30 del mattino :P

Parlando del meteo, dopo un venerdì da 20 gradi che niente cappotto perchè sudi, pare che (finalmente?) sia arrivato l'inverno anche qui. Almeno l'atmosfera è quella ed effettivamente è freschino, anche se niente a che vedere con il rigido clima tedesco provato a Würzburg. Oggi sono anche andato a fare un giro al Diagonal Mar, centro commerciale immenso in una zona di Barcelona di periferia che non avevo ancora visto. Ho anche fatto qualche foto che uploaderò (in immagine una di queste). In giro tutti portano la berretta (me compreso) ed alcuni anche i guanti (questi forse un pelo eccessivi) però pare proprio che l'inverno sia arrivato, ma qui il clima è un po' pazzo e mi sono rimangiato la parola mille volte in questo blog quindi non mi pronuncio più...

Luci o maccheroni?

Queste sono le nuove luci sparse per il centro Barcelona...

Foto varie

Ho fatto un album su picasa anche per le foto della Federica durante la sua visita qui. Molte completano quelle che mancano alla mia collezione di foto di Barcelona (ne ho fatte relativamente poche perchè non ho voglia di girare sempre con la macchina fotografica a mò di turista), altre sono semplicemente un ricordo/testimonianza di questa splendida settimana.

Enjoy.

Stamattina (molto presto) la Federica è ripartita...oggi ho seguito l'ultima lezione del giovedì di PLXT (con il professore più gentile e simpatico che ho trovato qui), la prossima è l'ultima settimana di lezioni e poi il 20 di nuovo a Forlì per le vacanze di Natale e capodanno.
Sarà una lunga vacanza, fino all'8, quando tornerò a Barcelona per gli esami (pochissima fiducia, ma almeno uno dovrei passarlo sicuro quindi almeno per i soldi sono a posto) e vi rimarrò fino a fine gennaio.
Vedo la fine dell'erasmus ormai, ne sono un po' triste, ma ammetto che ultimamente provo anche nostalgia di una vita più "normale" e molte cose qui mi vanno strette. Come ad esempio il bagno :P

Ora ho anche una nuova maglietta di kukuxumusu, marca fighissima che fa di tutto e tutto ciò che fa è figo (ma non così economico), ma la foto viene dal pranzo sul tetto dello studentato con vista piscina+tetti di Barcelona. Pranzo fatto da me e dalla Fede due giorni fa, per approfittare di un clima che a dicembre non si trova di certo a casa in Italia ma ancora meno a Wurzburg dove ormai è tornata.

No-Berlusconi Day & more

E' da giovedì che è arrivata la Federica, per contraccambiare la mia precedente visita a visita a Würzburg, e stiamo girando un po' per Barcelona per farle scoprire anche i volti meno strettamente turistici della città dato che l'aveva già visitata in precedenza.
Fra un giro e l'altro ieri abbiamo anche preso parte alla manifestazione arrivata fino a qui: il No-Berlusconi Day. Un millione di persone sono scese in piazza a Roma, ma forse altrettante si sono radunate nelle varie piazze d'Europa, più città in ogni paese hanno ospitato una falange di questa manifestazione tinta di viola e assolutamente pacifica. Solo in Spagna mi vengono in mente Barcelona, Madrid, Siviglia e probabilmente anche altre. Qui a Barcelona mi hanno detto che in totale alla fine hanno raccolto duemila firme, non male direi.
In ogni caso è una manifestazione dalle dimensioni incredibili, anche per la sua peculiarità di essere apartitica e nata da gente non (particolarmente) organizzata su facebook. Semplicemente si è stesa a macchia d'olio attingendo consensi ovunque l'esasperazione per la follia di essere rappresentati da un delinquente palese fosse presente.
Non so se conterà qualcosa (cinicamente dubito) o se (più probabilmente) tutti faranno finta che non sia accaduto niente e si volteranno dall'altra parte, ma io c'ero.

Tipi da palestra

Oggi mi va di parlare dei personaggi strani che incontro sempre in palestra, alcuni dei quali credo vivano lì dentro dato che li becco a qualunque ora del giorno ci vada:
1. "Einstein palestrato" - un sessantenne uguale ad Einstein se non fosse che ha le braccia (e la pancia) il doppio delle mie, inoltre ogni tanto si ferma e appoggia la testa contro la mano chiusa a pugno a sua volta appoggiata ad una colonna e rimane così svariati minuti...mah
2. "l'indiano più obeso del mondo" - ora, non so se è indiano davvero ma i lineamenti sono da quelle parti almeno, ed ovviamente è obesissimo; questo è uno di quelli che vive lì dentro e soprattutto è uno di quelli che si ammira di più (incredibilmente!) e passa continuamente davanti allo specchio per bullarsi (solo con sè stesso credo) delle proprie braccia possenti; fa un po' schifo però vedere la sua pancia immensa strabordare da sotto le magliete inevitabilmente scarse mentre fa gli esercizi
3. "lo sborello in costume" - il nome dice tutto, questo sostanzialmente è un altro di quelli che vedo sempre sempre ed indossa sempre sempre il costume da mare (lungo ovviamente), ma soprattutto sempre lo stesso e la stessa maglietta! Questo giovane pompato (solo sopra come tutti i bravi sborelli), oltre a non aver capito che siamo in palestra e non in spiaggia, utilizza sempre gli stessi vestiti e non credo li lavi tutti i giorni (io nel dubbio gli sto lontano)

Poi non si contano i palestrati immensi solo sopra, come già detto altre volte, i super mega ultra tatuati che Bicio gli fa una pippa ma bob li batte a fare polpacci. Altra nota: ho quasi finito la macchina per i polpacci appunto! Sono alla penultima piastra! :D

La foto non c'entra niente con la palestra ma è per dire che ho caricato le foto di novembre su Picasa, e linkato l'album qui accanto come già avvenuto per gli altri due mesi...solo credo che per via delle non troppe foto di quest'ultimo mese e del fatto che ritornerò a casa il 20 ho fatto un unico album per novembre e dicembre.